La Sa.Ma.Gor un pezzo di storia per la città di Latina
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Bar, Centro Fisioterapico, Palestra e 2 campi da calcetto
STAGIONE SPORTIVA 2013 – 2014
L’attività calcistica giovanile è regolata sulla base dei principi dalla Carta dei diritti dei ragazzi allo Sport (Ginevra 1992 – Commissione Tempo Libero O.N.U. ) in appresso indicata, al fine di assicurare a tutti i bambini e le bambine:
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IL DIRITTO DI DIVERTIRSI E GIOCARE;
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IL DIRITTO DI FARE SPORT;
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IL DIRITTO DI BENEFICIARE DI UN AMBIENTE SANO;
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IL DIRITTO DI ESSERE CIRCONDATI ED ALLENATI DA PERSONE COMPETENTI;
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IL DIRITTO DI SEGUIRE ALLENAMENTI ADEGUATI AI LORO RITMI;
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IL DIRITTO DI MISURARSI CON I GIOVANI CHE ABBIANO LE LORO STESSE
POSSIBILITA’ DI SUCCESSO;
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IL DIRITTO A PARTECIPARE A COMPETIZIONI ADEGUATE ALLA LORO ETA’;
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IL DIRITTO DI PRATICARE SPORT IN ASSOLUTA SICUREZZA;
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IL DIRITTO DI AVERE I GIUSTI TEMPI DI RIPOSO;
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IL DIRITTO DI NON ESSERE UN “ CAMPIONE”.
L’U.E.F.A., riunitasi in più occasioni con le 51 federazioni calcistiche associate, nel trattare argomentazioni che riguardano il calcio giovanile e di base in particolare, ha sottolineato i concetti espressi nella carta dei diritti, e per darne più significato li ha evidenziati in un decalogo che si ritiene utile proporre in questo Regolamento:
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IL CALCIO E’ UN GIOCO PER TUTTI;
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IL CALCIO DEVE POTER ESSERE PRATICATO DOVUNQUE;
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IL CALCIO E’ CREATIVITA’;
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IL CALCIO E’ DINAMICITA’;
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IL CALCIO E’ONESTA’;
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IL CALCIO E’ SEMPLICITA’;
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IL CALCIO DEVE ESSERE SVOLTO IN CONDIZIONI SICURE;
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IL CALCIO DEVE ESSERE PROPOSTO CON ATTIVITA ’ VARIABILI;
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IL CALCIO E’ AMICIZIA;
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IL CALCIO E’ UN GIOCO MERAVIGLIOSO;
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IL CALCIO E’ UN GIOCO POPOLARE E NASCE DALLA STRADA…
In queste affermazioni, riportate per altro su un documento video ufficiale, si richiama l’attenzione circa i modelli educativi a cui si devono riferire tutte le attività promosse, organizzate e praticate nei Settori Giovanili: Negli intendimenti UEFA, di estrema rilevanza è considerato il ruolo del calcio come agente efficace di integrazione sociale ed è per questo che invita le Federazioni a porsi il problema del “recupero” del calcio di strada (grassroots football), soprattutto come filosofia di fondo alla didattica applicata.
Il presente Regolamento dovrà essere sottoscritto dall’Allievo e da entrambi i genitori o da chi esercita la potestà genitoriale. Detto Regolamento contiene una serie di norme che dovranno essere rigorosamente osservate dai genitori e dagli allievi per favorire la realizzazione del Progetto Didattico-Sportivo Educativo indirizzato alla formazione dei nostri giovani allievi.
La scuola calcio SAMAGOR applica le metodologie di insegnamento del calcio secondo quanto stabilito dalla F.I.G.C. nei documenti previsti per l’insegnamento del calcio.
Gli istruttori si attengono scrupolosamente a detti programmi.
Ogni altro metodo di allenamento è bandito, in quanto non sono studiati a fondo come le metodologie F.I.G.C. e non garantiscono la salute del giovane allievo.
Gli allenatori delle squadre vengono scelti insindacalbilmente dalla società, e possono essere intercambiabili, adottando le stesse metodologie, dando comunque continuità di insegnamento.
I genitori sono tenuti ad incitare i propri figli nell’attività, stimolando atteggiamenti di sana sportività e di lealtà, bandendo la ricerca del risultato a qualsiasi costo.
Le sconfitte e le vittorie vanno accettate allo stesso modo cercando sempre gli stimoli a migliorare.
Eventuali atteggiamenti non consoni da parte di genitori o allievi, verranno sanzionati dalla società, anche con l’allontanamento eventuale di chi si è reso responsabile del gesto, senza che questo possa dare diritti di risarcimenti alcuni.
1. ETA’
Alla Scuola Calcio SAMAGOR si possono iscrivere bambini e bambine nati dal 2008 (purché abbiano compiuto 5 anni) al 2001 compreso.
La Scuola seguirà un itinerario che accompagnerà i ragazzi fino ai 13 anni, dando loro la possibilità di crescere e di acquisire quelle competenze tecnico motorie che gli permetteranno di praticare calcio nelle Società Sportive che fanno parte del pianeta calcistico giovanile.
2. ISCRIZIONI
Le iscrizioni si possono effettuare presso la Segreteria della Scuola Calcio SAMAGOR dalle ore 16.00 alle 19.00 dal Lunedì al Venerdì di ogni settimana.
3. QUOTA ANNUA
a) La quota di partecipazione è per tutti di: Euro 320/00, così ripartiti:
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euro 90.00 all’atto dell’iscrizione
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euro 80.00 entro il 15 dicembre
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euro 80.00 entro il 15 febbraio
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euro 70.00 entro il 15 aprile
b) E’ prevista una riduzione di Euro 90,00 per chi iscrive due figli.
c) Sono previste anche iscrizioni di bambine nate dal 2007 al 2000;
d) I genitori degli allievi all’atto di iscrizione, sono tenuti a versare la relativa quota di iscrizione. Ogni attività è vietata prima dell’iscrizione , ed i genitori debbono impegnarsi a fondo a fornire i documenti, nell’interesse primario dei loro figli.
e) Le scadenze dei pagamenti vanno rispettate, in quanto in caso di scadenza della rata, l’allievo, ad insindacabile giudizio della società, può essere fermato dall’attività fino alla regolarizzazione dei pagamenti.
Considerato che la società, all’atto dell’iscrizione dimensiona le proprie risorse in modo tale da gestire il numero di allievi, occorre adempiere il pagamento delle diverse rate anche in caso di assenza prolungata dell’allievo.
4. DURATA CORSI
Le sedute settimanali sono due, di oltre un’ora, comprensivi di eventuali gare-incontro con altre società.
I giorni di allenamento vanno dal lunedì al venerdì, orario pomeridiano, contemplando le esigenze di disponibilità dei soggetti della scuola calcio, con la possibilità di utilizzo del sabato mattino.
In relazione alle esigenze tecniche del gruppo, ad iniziative promozionali sportive, ad incontri didattici con altre scuole calcio, i ragazzi potranno essere impegnati nei giorni diversi da quelli stabiliti.
In caso di avverse condizioni meteorologiche i responsabili tecnici si riserveranno, facendo riferimento all’orario di inizio delle lezioni, di effettuare o no la seduta di allenamento; al riguardo, i genitori, prima di lasciare i bambini all’ingresso del centro sportivo, dovranno accertarsi che l’allenamento abbia luogo.
Laddove si decida di svolgere la lezione, potranno prendere parte alla stessa solo gli allievi muniti di un cambio completo di abbigliamento e di K-way, senza eccezione alcuna.
Ogni assenza, anche breve, va comunicata, possibilmente motivandola, all’istruttore, il quale la annota nel registro presenze.
In caso di assenza, l’allievo dovrà informarsi riguardo eventuali comunicazioni contattando l’istruttore.
Per le eventuali gare, atteso che la programmazione deve tenere conto della disponibilità anche dell’altra squadra, la impossibilità dell’alunno a prendervi parte non da diritto ad alcuna lamentela o recupero per la mancata partecipazione.
Gli istruttori non sono tenuti a dare spiegazioni sulla programmazione delle attività, ed eventuali quesiti possono essere posti al responsabile della scuola calcio, previo appuntamento.
Con la firma del presente regolamento i genitori accettano che gli orari possano modificarsi sia per motivi climatici che per motivi organizzativi tecnici e sportivi.
5. MATERIALE SPORTIVO
La quota non comprende il materiale sportivo che dovrà essere acquistato a parte dalla ditta Mondosport S.r.l., che fornirà il seguente kit MACRON:
- una tuta allenamento
- 2 kit calcio (maglia m/m, maglia m/l, pantaloncino e calzettone); per i portieri 1 muta.
- una tuta rappresentanza
- una borsa porta indumenti
- un k - way
- un giaccone.
- un cappellino di lana.
E’ necessario, per evitare inutili scambi di materiale o involontarie ed indebite appropriazioni, avendo tutti gli allievi la stessa divisa, personalizzarla o con le iniziali del bambino, o con il n° di matricola ricevuto all’atto dell’iscrizione.
L’allievo dovrà indossare sempre il materiale ufficiale della Società, in particolar modo in tutte le partite, amichevoli e ufficiali.
La borsa con tutto il materiale dovrà essere lasciata obbligatoriamente dentro lo spogliatoio e non sui campi di gioco, né per le strade adiacenti ai campi; non potrà essere inoltre sostituita da zaini, buste di plastica o da altro.
6. IMPIANTI SPORTIVI
Gli allievi usufruiranno dei campi di gioco riservati alla società SAMAGOR
7. ATTIVITÀ SPORTIVE E SOCIOCULTURALI
L’attività Ufficiale della scuola calcio si svolgerà con le squadre Piccoli Amici- Pulcini - Esordienti. Saranno inoltre organizzate altre manifestazioni riservate a tutti gli allievi della Scuola Calcio.
Durante la stagione sportiva, saranno organizzate trasferte anche al di fuori dell’impianto SAMAGOR ed i genitori avranno l’obbligo di accompagnare i figli presso gli impianti interessati agli incontri.
Saranno indetti incontri, cui genitori avranno l’obbligo di partecipare, su argomenti che verranno comunicati di volta in volta.
8. ASSICURAZIONE
Con l’iscrizione alla Scuola Calcio, ogni allievo/a verrà assicurato con assicurazione, prevista dai regolamenti Federali.
9. VISITE MEDICHE
La vigente normativa prevede che, per la pratica sportiva non agonistica dai 5 ai 12 anni occorre il certificato medico attestante la sana costituzione fisica, rilasciato dal medico o pediatra di base.
Tale certificato dovrà essere consegnato prima dell’inizio dei corsi; senza tale certificato l’allievo non potrà iniziare le varie attività.
Gli allievi che durante il corso della stagione sportiva compiono il 12° anno dovranno presentare il certificato di idoneità sportiva agonistica specifica per il calcio.
I certificati medici, di validità annuale, debbono essere rilasciati nell’anno calcistico in corso (1° luglio anno inizio, 30 giugno anno successivo). Ogni certificato dell’anno precedente non è valido.
10. DOCUMENTAZIONE ISCRIZIONI
a) certificato medico (rilasciato dal medico curante attestante la sana costituzione fisica, come da punto 9);
b) Stato di famiglia e Residenza (carta semplice). Essendo la Federazione Italiana Giuoco Calcio, un Ente di diritto privato saranno richiesti documenti rilasciati dal Comune di appartenenza e pertanto non è valida alcuna autocertificazione (questo anche per tutelare i giovani allievi da eventuali modifiche anagrafiche);
c) n.2 foto (formato tessera);
d) cartellino federale che dovrà essere sottoscritto da parte di entrambi i genitori o di chi esercita la potestà genitoriale e dall’allievo (in corsivo) (non è consentito firmare per conto dell’altro coniuge all’atto dell’iscrizione);
e) copia del regolamento sottoscritta da entrambi i Genitori e dall’Allievo (non è consentito firmare per conto dell’altro coniuge all’atto dell’iscrizione).
CALCIATORI COMUNITARI
Oltre la documentazione suindicata occorre presentare certificato di frequenza scolastica.
CALCIATORI EXTRACOMUNITARI
Oltre la documentazione suindicata occorre presentare certificato di frequenza scolastica, e copia permesso di soggiorno valido.
Ogni attività è vietata prima della consegna della suindicata documentazione, ed i genitori debbono impegnarsi a fondo a fornire i documenti, nell’interesse primario dei loro figli.
L’attività potrà iniziare soltanto se la pratica sarà consegnata completa di tutta la documentazione richiesta.
INDICAZIONI DIDATTICHE
La Scuola Calcio svolge ed organizza l’attività con finalità rivolte a:
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Contribuire alla formazione motoria, da realizzarsi in ambiente sano, controllato da Istruttori esperti;
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Favorire e valorizzare la voglia di giocare a pallone dei nostri ragazzi;
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Educare il giovane a rispondere tecnicamente in modo efficace alle varie situazioni di gioco;
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Formare nel corso della permanenza nella nostra Scuola, ragazzi che possano successivamente dimostrare livelli adeguati alle qualità calcistiche apprese, e inserirsi eventualmente nelle numerose Società che formano il pianeta calcistico giovanile;
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Arricchire il patrimonio motorio dei bambini affinchè possa essere riutilizzato con successo anche in altre discipline sportive;
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Contribuire alla formazione di una personalità, dove l’insuccesso e la sconfitta non determinino sfiducia ma stimolino il desiderio di riprovare, di valutare laddove si è sbagliato;
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Dare a tutti la possibilità di ricevere gratificazioni in quello che si fa, dosando opportunamente le difficoltà sia in allenamento che durante gli eventi agonistici, evitando esasperazioni o richieste di maggiori prestazioni.
IL CALCIO MEZZO E STRUMENTO DI EDUCAZIONE
Le finalità delle attività organizzate e proposte presso la Scuola Calcio sono legate allo sviluppo armonico del bambino attraverso il gioco del calcio. Questo gioco permette di ampliare in modo naturale il patrimonio motorio del bambino, di favorire la conoscenza della propria corporeità, di sviluppare e di perfezionare gli schemi del movimento.
Inoltre, a livello cognitivo, il calcio sollecita la capacità di analizzare una quantità notevole di stimoli, di elaborarli e di produrre una risposta di comportamento adeguata alla particolare situazione di gioco.
Lo sviluppo motorio sarà perseguito in un ambiente sano, dove le attività “calcistiche” costituiranno un mezzo efficace per la formazione globale del bambino rivendicando, quindi, la centralità del bambino stesso, con le sue necessità, capacità ed aspettative.
Gli apprendimenti dovranno essere il naturale risultato di attività tecnico- calcistiche svolte in forma ludica e giocosa che sfruttano l’innata voglia di “giocare” dei nostri ragazzi, arricchendone, quindi, il patrimonio motorio.
Grande cura ed attenzione verrà rivolta allo sviluppo della sfera sociale, alla formazione di una personalità e di un autonomia attraverso la giusta considerazione del confronto con gli altri, intesi come un momento di verifica, dove l’insuccesso e la sconfitta non determinano una sfiducia, ma diventano elementi trainanti e determinanti il desiderio di riprovare per potersi continuamente migliorare.
Si darà a tutti la possibilità di ricevere gratificazioni in quello che fanno, dosando opportunamente le difficoltà sia in allenamento che durante i confronti, evitando esasperazioni o richieste di maggiori prestazioni.
L’attività che viene svolta presso la Scuola è suddivisa per fasce d’età che, convenzionalmente, nel mondo del calcio giovanile, vengono così classificate:
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Piccoli Amici (nati nel 2008-2007 - 2006);
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Pulcini (nati nel 2005 - 2004 - 2003);
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Esordienti (nati nel 2002 - 2001).
Categoria Piccoli Amici – 2008/2006
L’attività didattica svolta in questa fascia d’età è orientata a sviluppare le varie modalità di movimento utilizzando uno strumento affascinante e magico rappresentato dal pallone: a questa età i bambini mostrano interessi molteplici e la loro fantasia viene catturata da questo attrezzo, attraverso il quale i “piccoli amici “ iniziano a conoscersi e ad esplorare l’ambiente circostante. Questo processo di socializzazione, che va di pari passo con la scolarizzazione, favorisce il miglioramento della conoscenza dell’altro, permanendo, comunque, una spiccata spinta egocentrica che, verso il termine del biennio, andrà lentamente attenuandosi a favore di una maggiore apertura al dialogo, all’accettazione dell’altro e alla collaborazione reciproca.
Le attività proposte, caratterizzate dal gioco, sono infatti correlate alle esigenze peculiari e caratteristiche dell’età.
Un contributo importante è richiesto ai genitori che avranno un ruolo attivo anche all’interno dello spogliatoio.
Per queste fasce di età l’evoluzione didattica partirà da partite/confronto 3 contro 3 per terminare con il 5 contro 5.
Categoria Pulcini - 2005/2004/2003
I tre anni della categoria Pulcini sono considerati gli anni d’oro della motricità e degli apprendimenti; infatti, rappresentano il periodo dove il bambino diventa “padrone “ del proprio corpo e delle proprie capacità, definirà il proprio schema corporeo, svilupperà il suo senso di autonomia, di libertà e di espressione e rispetto delle regole e, soprattutto, degli altri.
Nella sfera sociale svilupperà, infatti, il concetto di interazione con gli altri che utilizzerà in campo sotto forma di “collaborazione.”
Passerà dall’egocentrismo (caratteristico dell’età precedente), al decentramento e riconoscimento degli altri (caratteristico dei primi anni Pulcini) fino all’interazione e autonomia (caratteristico della fine del triennio).
Arricchire, consolidare e perfezionare il proprio bagaglio di esperienze motorie sarà l’obiettivo principale in ambito didattico.
In ambito tecnico svilupperà e consoliderà tutte le gestualità tecniche dei fondamentali e soprattutto in ambito tattico riuscirà in maniera sempre più efficace a riconoscere le varie situazioni di gioco sia di attacco che di difesa.
Determinante è sempre l’utilizzo della palla come strumento didattico, che ora il bambino padroneggia con efficacia e che diventa il mezzo principale per sviluppare quella fantasia e quella creatività che le sue conoscenze appropriate permetteranno.
Per questa fascia di età l’evoluzione didattica partirà da partite 5 contro 5 (1° anno) continuerà con il 7 contro 7 (2° e 3° anno).
Categoria Esordienti – 2002/2001
Nella categoria Esordienti si verifica un passaggio importantissimo verso la definizione vera e propria di una attività di gioco che è riferita al modello di prestazione 9 contro 9 su campo ridotto. L’attività 7 contro 7 sia in allenamento che in situazione di gara rappresenta sempre il mezzo per acquisire quei comportamenti tecnico-tattici trasferibili sul modello standard di competizione 9 contro 9.
Si tratta di un importante tappa pre-agonistica che conclude l’attività di base propedeutica a quella agonistica (Giovanissimi) e per questo, soprattutto nell’ultimo anno, sarà motivo di scelte tecniche che preludono ad una differenziazione di valori e qualità “tecniche“.
La pratica sportiva del gioco del calcio, inoltre, rappresenta un’ulteriore importante fase o tappa di quel lungo cammino verso lo sviluppo della personalità.
La componente didattica sarà caratterizzata da contenuti tecnici e tattici sempre più riferiti alla risoluzione di problemi in gara.
Si assiste, nel contempo, ad una differenziazione dello sviluppo fisico dei bambini che comporterà un attenzione degli istruttori volta a valorizzare chi già dispone di potenzialità motorie spiccate, favorendone una adeguata crescita tecnica, e volta
a favorire, nel contempo, migliori apprendimenti per chi evidenzierà eventuali ritardi.
I bambini della categoria Esordienti sperimenteranno e arricchiranno ulteriori informazioni relative alla dislocazione in campo della squadra (nella fase di attacco e di difesa), alle competenze specifiche di ciascun ruolo e alla collaborazione dei reparti di difesa, centrocampo ed attacco per addivenire ad un gioco collettivo che, comunque, non sminuirà, ma esalterà le capacità tecniche e tattiche di ogni singolo giocatore.
Per questa fascia di età le partite sono 9 contro 9, e la partecipazione sarà sia ai Campionati che a Tornei.
ATTENZIONE !!!
I Signori genitori e gli allievi sono invitati a prendere nota delle norme in appresso indicate sottoscrivendo, unitamente al proprio figliolo, per accettazione il presente regolamento che ha il solo intento di far svolgere l’attività della Scuola Calcio in modo serio e corretto:
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gli allievi che hanno sottoscritto il cartellino di durata annuale unitamente ai propri genitori, non possono firmare un altro cartellino nella stessa stagione sportiva, pena il deferimento agli Organi di Giustizia Sportiva della Federazione Italiana Giuoco Calcio e conseguenti sanzioni disciplinari;
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il materiale deve essere sempre pulito ed in ordine sia durante gli allenamenti che nelle partite amichevoli o ufficiali;
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le borse debbono essere lasciate obbligatoriamente negli spogliatoi e non per terra o nei campi di gioco;
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il completo da gioco, consegnato all’inizio della stagione deve essere sempre indossato negli allenamenti, nelle partite o in particolari manifestazioni;
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il K-Way deve essere sempre portato in borsa, per essere utilizzato su richiesta dell’istruttore qualora le condizioni atmosferiche lo richiedessero;
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tutti gli allievi dei Gruppi Squadra dovranno comunicare telefonicamente al proprio allenatore o dirigente o in Segreteria l’assenza agli allenamenti e alle partite; ogni modifica di orario degli allenamenti, delle partite e comunque per ogni possibile comunicazione verranno utilizzati da parte della Società prioritariamente il mezzo telefonico con sms, eventualmente la mail oppure attraverso il sito internet www.samagor.wix.com/samagor.
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non sarà consentito all’allievo di svolgere l’allenamento con una divisa diversa da quella ufficiale;
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gli allievi dovranno spogliarsi solo nello spogliatoio e non nelle macchine, o all’aperto per strada;
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per la propria incolumità personale gli allievi non debbono portare anelli,orologi e orecchini, sia durante gli allenamenti che nelle partite amichevoli e ufficiali;
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gli allievi dovranno tenere sempre comportamenti e atteggiamenti corretti, leali e sportivi sia in campo che fuori, nonché usare un linguaggio consono alle aspettative della Società;
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nelle partite ufficiali o amichevoli è obbligatorio portare il giaccone nel periodo ottobre - marzo;
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i genitori potranno conferire con la Presidenza previo appuntamento, o con la Segreteria in ogni momento, mentre con gli Istruttori i rapporti dovranno essere solo di stima e fiducia reciproca;
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non sono assolutamente ammesse infatti da parte dei genitori o familiari degli Allievi interferenze o ingerenze tecnico-sportive per ciò che concerne:
“convocazioni, ruoli, tempi effettivi di gioco, inserimenti in Gruppi Squadra e quant’altro appartiene esclusivamente al rapporto tecnico tra Istruttore e Allievo”;
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non è consentito inoltre ai genitori e famigliari assumere, sia durante gli allenamenti che durante le partite amichevoli o ufficiali, atteggiamenti antisportivi o comunque lesivi del buon nome della Scuola Calcio;
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i genitori e gli allievi potranno avere notizie e informazioni di vario genere attraverso la lettura dei comunicati affissi nelle bacheche nello spazio antistante la segreteria, chiedendo di poter incontrare il Direttore, il Responsabile Tecnico ed il Responsabile Didattico;
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tutte le attività proposte dalla Società (manifestazioni, tornei, confronti, ecc..) dovranno essere rispettate e onorate;
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obiettivo dell’istruttore non è di condurre” la squadra alla vittoria, bensì la crescita dell’allievo; ciò significa che il concetto di risultato non verrà mai preso in considerazione, ma si porrà attenzione esclusivamente alla crescita tecnica, motoria e comportamentale dell’allievo.
IL PRESIDENTE
Scuola Calcio SAMAGOR
Luciano Chiappini
ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO DELLA SCUOLA CALCIO SAMAGOR
STAGIONE SPORTIVA 2013 – 2014
Il regolamento della Scuola Calcio consegnato all’ atto dell’iscrizione dovrà essere letto e sottoscritto per accettazione da entrambi i genitori e dall’allievo.
Chiunque (genitori o allievi) non dovesse osservare le disposizioni del presente regolamento potrà incorrere in provvedimenti disciplinari che andranno dalla sospensione dagli allenamenti, all’allontanamento dai Gruppi Squadra o al definitivo allontanamento dalla Scuola Calcio; altrettanto potranno essere previsti provvedimenti ad hoc nei confronti dei genitori, da definire a seconda della gravità delle inosservanze attuate.
RESPONSABILITA’
La SAMAGOR declina ogni responsabilità per eventuali furti subiti all’interno dell’impianto sportivo . Occorre controllare il materiale al termine dell’allenamento e prima di uscire dallo spogliatoio. In particolare, i genitori dovranno accompagnare il proprio figlio all’ingresso dell’impianto e consegnarlo all’istruttore e riprenderlo alla fine dell’allenamento sempre all’ingresso. Si consiglia comunque di non portare oggetti di valore all’interno degli spogliatoi (telefonini, orologi, etc-etc).
DATA_________________________
Firma per accettazione
Genitore ______________________
Genitore ______________________
Allievo ______________________
Il nostro regolamento:

Sede legale: LATINA - 04100 - Piazza Col di Lana snc; Campo Sportivo "Ivano Ceccarelli" - LATINA Piazza Col di Lana snc; Tel/fax:+39 0773666677 P.Iva:01836240596 - Web: www.samagor.wix.com/samagor - Mail: samagorcalcio@libero.it